Nel cammino verso la sostenibilità è importante non solo “cosa” facciamo, ma anche e soprattutto “come”. Cosa sarebbero infatti le azioni senza le persone che sperimentano, che si impegnano e che fanno rete?
E’ la comunità che dà l’energia per sperimentare idee innovative. E’ la comunità che produce lo slancio per partire con iniziative inconsuete di decrescita. E quindi è la comunità che dona la forza di cambiare! Dice un proverbio africano: “Per andare veloce, andate da soli. Per andare lontano, andate insieme”.
Uno dei punti cardine per vivere la sostenibilità e progettare un futuro concreto e felice è quindi quello di crescere nelle relazioni. Si pensi ad esempio alle esperienze di Social Street oppure a Strade in Transizione: tutti progetti che mirano a ricreare contesti e spazi comuni dove alla base ci sono le relazioni e la sperimentazione di un modo di vivere più condiviso.
La comunità è quindi il fondamento su cui costruire un mondo sostenibile ed è per questo che alla base di tante iniziative c’è l’impegno a costruire la comunità. Dare vita a nuove comunità è un invito quindi a non chiudersi, ma a includere tutti, anche coloro che riteniamo più lontani e diversi da noi. Superando l’approccio ristretto e individualista, si può davvero ricreare un tessuto sociale.
Ed è in questi nuovi modi e spazi di solidarietà che sono racchiusi i semi del vero cambiamento, verso la sostenibilità!
Tratto dal libro “Le parole della sostenibilità” di Francesca Cappellaro, Editore Impressioni Grafiche.
Per ordinare il libro: www.editriceimpressionigrafiche.it/prodotto/le-parole-della-sostenibilita/ o visita la pagina Facebook https://www.facebook.com/ilibridiviveresostenibile/