
Organizzazione
L’asilo nido pubblico finlandese Auringonkukka (Girasole) si trova in una zona residenziale ecologica della capitale Helsinki vicina ai campi, alle foreste e alle scogliere rocciose. L’asilo è progettato con degli spazi che possono essere utilizzati per molteplici funzioni, esemplificando il principio della permacultura “un elemento supporta svariate funzioni”.
Bambini
L’asilo nido Auringonkukka ha 110 bambini di età compresa tra 1 e 7 anni. E’ un asilo in cui si parla finlandese e accoglie bambini di diversa estrazione sociale. Come in ogni asilo in Finlandia, qui i bambini vanno fuori a giocare sotto il sole o sotto la pioggia almeno due ore al giorno. I bambini visitano la foresta da una a tre volte a settimana. Ci sono cinque gruppi di bambini e ogni gruppo ha la propria camera e libero accesso alle altre camere così come al giardino invernale, al laboratorio del legno, alla biblioteca, alla sala da pranzo comune e allo spazio per il gioco libero (anche utilizzato come camera da letto). Le strutture sono ugualmente adatte per le attività di laboratorio. Il parco giochi, il cortile (dove si fa giardinaggio) e le foreste vicine sono aree esterne che permettono ai bambini di fare esperienze di gioco e di apprendimento.

La scuola “Troll della foresta”
La scuola “Troll della foresta” (nota come Metsämörrikoulu in finlandese) é un programma di educazione ambientale e naturale finlandese che ha avuto origine in Svezia (dove è chiamata Skogsmulle)2. La scuola “Troll della foresta3 a Auringonkukka è gestita da istruttori qualificati, con l’obiettivo di insegnare ai bambini a divertirsi in natura, fare attività all’aria aperta, giocare in qualsiasi condizione atmosferica durante tutto l’anno e imparare a prendersi cura dell’ambiente. Le attività del Troll della foresta sono condotte con i bambini di età compresa tra 5 e 7 anni. Il Troll della foresta è un personaggio immaginario che vive nella foresta e per rappresentarlo è comunemente utilizzata una marionetta, per valorizzare e supportare le attività e coinvolgere i bambini.

Auringonkukka dà importanza all’educazione all’aria aperta e alla coltivazione del cibo per questo incoraggia le visite in foresta dove i bambini possono fare esperienza diretta in natura. Si tratta di un meraviglioso esempio del principio di permacultura “osserva e interagisci” – che permette ai bambini di vivere in natura, accrescendo il loro benessere e sostenendo lo sviluppo delle loro capacità sociali, cognitivi, emotive e motorie.
Attività
L’obiettivo principale delle visite nel bosco è quello di portare i bambini all’aperto, nella foresta, sostenendo il gioco libero e il divertimento.
Le attività del Troll della foresta condotte in questo caso studio sono state fatte con bambini di 5 anni che visitano la foresta una volta alla settimana dalle 09 alle 11. Il gruppo è composto da 14 bambini e due adulti che va in foresta tutto l’anno e incontra il Troll della Foresta una volta ogni due settimane. A volte, se i bambini hanno un progetto in corso, un gioco o altri interessi nella foresta gli insegnanti fanno in modo di rinviare la visita del Troll alla settimana successiva. L’osservazione degli educatori permette di equilibrare la frequenza della visita del Troll e il gioco dei bambini.

Ogni settimana il viaggio nella foresta inizia con l’incontro alla porta del Auringonkukka. Prima di partire, si canta una canzone speciale per il Troll della foresta. I bambini poi si inoltrano nel bosco con le loro merende negli zainetti. Camminare, invece di prendere un autobus è un modo per ridurre l’impatto ambientale e il consumo di risorse e un buon esempio del principio di permacultura “utilizza e valorizza le risorse e servizi rinnovabili“, così come l’etica della Cura della terra. Al loro arrivo i bambini e gli educatori si siedono in cerchio a mangiare mentre si guardano attorno per individuare i cambiamenti nella foresta dalla loro ultima visita. Se a qualcuno capita di dimenticare la merenda tutti gli altri bambini sono incoraggiati a condividere la propria, applicando così l’etica di permacultura dell’Equa distribuzione delle risorse. Dopo lo spuntino i bambini possono giocare liberamente, approfittando dello spazio che non hanno a disposizione nel cortile del Auringonkukka: come scalare alberi o costruire rifugi.
Il Troll della foresta viene introdotto una volta che i bambini si sono abituati a stare in foresta e gli educatori valutano che è il momento giusto per loro. Appare inaspettatamente a settimane alterne a suggerire idee per diverse attività. Queste attività guidate, che gli educatori hanno appreso precedentemente durante una formazione specifica, sono divertenti, a misura di bambino e adatte alla loro età. Il Troll della foresta di solito appare per la prima volta alla quarta visita in foresta, all’inizio dell’autunno, attraverso un’attività chiamata “la storia della nascita del Troll della foresta”. Altre attività includono trovare colori autunnali nella natura, e un gioco chiamato “La foresta è la casa del Troll?”

Le attività vengono scelte osservando gli interessi dei bambini o la stagione dell’anno. Al termine di ogni escursione i bambini e gli educatori si riuniscono di nuovo per fare un cerchio, contarsi prima della partenza e cantare una canzone d’addio alla foresta. Ognuno fa attenzione a non lasciare nessun traccia del suo passaggio e i rifiuti delle merende si riportano indietro a Auringonkukka, sostenendo il principio di permacultura “non produrre rifiuti” e l’etica di Cura della terra.
Suggerimenti
Il Troll è un personaggio adatto a bambini di età compresa tra 5 e 7 anni, ma non più piccoli ai quali potrebbe far paura. Le visite costanti del Troll permettono ai bambini di apprezzare la sua compagnia. Le visite in foresta offrono occasioni di gioia e meraviglia sia per i bambini sia per gli educatori.

In evidenza
Un momento importante con questo gruppo di bambini è stato dopo la prima apparizione del Troll. Un bambino continuava a dire: “E’ solo un pupazzo!” quando lo abbiamo presentato. Dopo l’attività il Troll è stato messo su un ramo per guardare i bambini da lontano. Una volta tornati a salutarlo il Troll era scomparso suscitando lo sorpresa del bambino. Dopo questa esperienza, le visite del Troll nella foresta sono state sempre più magiche per loro. I bambini erano veramente diventati i visitatori della foresta, che era la casa del Troll ed erano molto eccitati di rivederlo ogni volta di più.
1. http://www.oph.fi/english/education_system/early_childhood_education
2. https://www.academia.edu/4520808/An_alternative_journey_into_forest_kindergartens_and_the_Reggio_Emilia_approach
3. http://owlscotland.org/images/uploads/cluster_groups/Skogsmulle_-_the_start.pdf
Leggi l’intervista a Gaye Amus “Portare la permacultura negli asili e nelle scuole“
Per ulteriori info vai al sito Children in Permaculture
http://www.childreninpermaculture.com/