Stand still. The trees ahead and bushes beside you
Are not lost. Wherever you are is called Here,
And you must treat it as a powerful stranger,
Must ask permission to know it and be known.
The forest breathes. Listen. It answers,
I have made this place around you.
If you leave it, you may come back again, saying Here.
No two trees are the same to Raven.
No two branches are the same to Wren.
If what a tree or a bush does is lost on you,
You are surely lost. Stand still. The forest knows
Where you are. You must let it find you.
-David Wagoner
“Sopprimendo la dimensione dello sviluppo della natura umana (attraverso sistemi di istruzione, valori sociali, pubblicità, vocazioni e i passatempi, che eclissano la natura, progetti di città e periferie, pratiche mediche e psicologiche denaturate, e altri mezzi), la crescita industriale della società genera cittadini immaturi non in grado di immaginare una vita al di là del consumismo e di lavori che sopprimono l’anima.
Piuttosto che diventare qualcosa di altro-che-umano o sovrumano, noi siamo chiamati a diventare pienamente umani. Dobbiamo maturare in persone che sono, prima e soprattutto, cittadini della Terra e residenti dell’universo, e la nostra identità e valori fondamentali devono essere rimessi insieme di conseguenza. Questo tipo di maturazione comporta un salto al di là dello stadio di sviluppo in cui la maggior parte delle persone vive oggi. E dobbiamo cominciare adesso a generare il futuro umano.
La conoscenza dell’abitare un luogo aiuta a passare ad altri luoghi nella vita, modificando relazioni e ruoli, e conoscere che cosa significhi abitare quei luoghi. alcuni si sentono maggiormente come il proprio vero luogo, più vicino al posto definitivo. Sviluppando la sensibilità circa il luogo in questo modo, si può gradualmente passare al luogo definitivo.
L’anima è la vera casa.
E ci si sente pienamente disponibili e presenti nel mondo, non-perduti. Questo luogo particolare è profondamente familiare, di più di qualsiasi posizione geografica o di qualsiasi semplice abitazione in cui tu sia mai stato o possa essere. Sai immediatamente che questa è la fonte, il midollo, della tua vera appartenenza. Questa è l’identità.
Nessuno potrà mai prendertela. Abitare questo posto non dipende dall’avere il permesso di alcun altro, la sua approvazione o la sua presenza. Non richiede l’avere un particolare lavoro o nessuno. Agire da questo luogo fa allineare con i poteri personali , di nutrire, trasformare, creare; I poteri di presenza e di meraviglia. La prima volta che abiti consapevolmente il tuo ultimo luogo e agisci dalla tua anima é la prima volta in cui puoi dire “Qui” e conoscere realmente cosa significa. Sei arrivato, finalmente, nel tuo centro.
Finché soggiorni Qui, ovunque tu vada, geograficamente o socialmente, ti senti come a casa. Ogni luogo diventa Qui. Questo è il potere del luogo, il potere del Qui. Dopo l’apertura dell’anima, dovunque tu vada, sei Qui.
Estratto e adattato da
La Natura e l’anima umana di Bill Plotkin
(New World Library, 2008);