La solitudine come condizione dell’anima necessaria per attuare il cambiamento, lo stato di transizione che diviene portale per raggiungere una dimensione diversa dalla propria comfort zone.
Rifletto…
Mi faccio abbracciare dal materasso super avvolgente e la mia sciamana pelosa accoccolata a fianco a me, mi cura, curandera della mia anima…
Il silenzio della sera in questo Imbolc porta pensieri e malinconie.
Affacciarsi al mondo della permacultura, attuando un cambiamento interiore, fa sgranare gli occhi e dona un diverso modo di sentire i sapori e percepire i rumori.
Progettare la mia zona 00
La più intima, porta con sé dei limiti oltre che delle potenzialità…
Acquisire una nuova pelle, un ruolo e una camminata nuova, lungo percorsi meno battuti o semplicemente presenti ma non visti.
La nostra Biosfera sta soffrendo per la nostra presenza, la permacultura è la scoperta dell’acqua calda, è il ridare attenzione a ciò che già è presente da sempre, è il riacquistare la memoria dopo una amnesia durata secoli se non millenni…
Nessuno di noi è un eroe, uno scienziato, un pioniere di verità nuove… Chi si incammina lungo il sentiero della permacultura ha semplicemente fatto un lavoro personale di abbandono delle zavorre.
Quanto pesa questa umanità, quanto pesa il sistema che rende ciechi, come è catartico e terapeutico il ritrovare la vista e la vita
… Nuovi Lazzaro, nuove Giovanna D’arco, nuovi Giordano Bruno…
Personalmente io non ho scoperto nulla, ho solo deposto le armi della superbia di sapere. La bramosia di essere tuttologo, la posizione egoica di voler rifulgere, mi sento molto vicina all’umanità di un San Francesco che chiedeva a Sora Terra di accogliere la sua piccolezza, mi sento sempre più debole di fronte al mio desiderio ormai andato, per fortuna, di rifulgere.
Comprendere di essere la terra e di essere il lombrico, stupore di rugiada sulle foglie…
La solitudine dicevamo…
Non è solo il grillo sui cammini dei viandanti o la Luna crescente nel cielo?
Sola è l’anima anche di chi è nel Cambiamento…
Stato necessario dell ‘anima.
Rifletto.
Esiste un mondo fuori fatto di sistemi complessi sotterranei e aerei, sistemi complessi da osservare e da cui trarre modello… Non si è soli, si è un sistema complesso in cammino.
La Luna crescente e le tele dei ragni ghiacciate in questo Imbolc che risveglia dentro me energie di rinnovamento e nuova progettazione per non perdere la possibilità di stare nel canto della Terra.